E’ giusto fare autocritica ed è giusto dare una strigliata al PdL,o quello che ne resta,ma non stiamo condividendo l’eccesso di autolesionismo che sta dimostrando gran parte dell’elettorato del PdL specialmente sulla rete.Permetteteci di non essere d’accordo con chi sta descrivendo questa incredibile situazione del caos delle Liste in Lombardia e nel Lazio come la prova della mancanza di un preparazione politica del PdL e dei suoi simpatizzanti.La politica,cari amici,è un’altra cosa.Il Centro destra italiano,il Popolo delle Libertà nasce e cresce in tutti questi anni proprio per superare la vecchia politica,la politica inconcludente che privilegia la forma e non la sostanza delle cose.E’ questa la nostra vincente diversità rispetto ad avversari livorosi,vecchi e trincerati dietro cataste ammuffite di scartoffie.Poniamo la questione in modo diverso allora:è preparazione politica mandare i propri militanti a disturbare i comizi altrui?E’ politica disturbare le manifestazioni degli avversari sperando che ci scappi il Tartaglia di turno?E’ organizzazione sul territorio imbrattare le sedi,infrangere le vetrine e distruggere i gazebo dei partiti avversari?E’ furbizia politica mandare addirittura i propri militanti a fare casino nelle Cancellerie dei Tribunali per cercare di non far presentare le Liste degli altri?Orbene,se per la Sinistra e per molti di voi questo è sinonimo di preparazione Politica io sono felicissimo di dichiararmi assolutamente impreparato,assolutamente un “pollo”.Per me e per gran parte del Popolo delle Libertà la politica è impegnarsi nella Campagna Elettorle,cercare di dare un Programma di Governo al paese ed alle Amministrazioni locali e discutere di lavoro,Energia,Riforme…non andare in giro,indottrinato e ben “preparato” a fare ammuina per contrastare l’azione politica degli altri Partiti,nelle piazze e nei Talk Show amici.Questa è sempre stata la nostra diversità.Noi siamo convinti che il PdL debba smettere di essere il Partito degli Ingenui,rendersi conto di cosa sono disposti a fare gli avversari e prendere le dovute contromisure.Ma guai a diventare come loro.Guai a diventare come chi copre con la forma l’assoluta mancanza di idee e chiama la burocrazia,la partitocrazia,il cialtronismo dei militanti “buona Politica” o “organizzazione sul territorio”…secondo noi la Politica è un’altra cosa,quindi chiamateci pure polli,sempre meglio degli epiteti con cui certi politici e certi militanti della Sinistra italiana andrebbero omaggiati e che solo per educazione preferiamo qui non scrivere…ed attenti che una beccata può anche far male…
Archivio per marzo 2010
Chiamateci pure polli…
3 marzo 2010La Sinistra Moreno
3 marzo 2010La Sinistra ha vinto le Elezioni Regionali.Per il PdL e per tutto il Centro-Destra è una sconfitta di livello nazionale.Si nota una calo generalizzato per la Coalizione che sostiene il Governo ed una vittoria complessiva delle Opposizioni.Resiste solo la Lega Nord nel Veneto.Berlusconi sconfitto,pensa alle Dimissioni.Fini finalmente capolista PdL per le prossime Elezioni Anticipate.Decisive le vittorie di Penati in Lombardia e della Bonino nel Lazio grazie all’assenza di Candidati del Centro-Destra esclusi per Legge.
Evviva!!! Evviva!!! (ripetere alzando ritmicamente entrambe le braccia)
Noi tutti siamo Felici e Prosperi nella Repubblica del PD…!!!
Presentare una Lista di Centro-Destra è diventato un Reato?
3 marzo 2010Dopo la Lista PdL,Polverini e Formigoni…quante altre Liste saranno escluse dalle Elezioni in Italia dopo che,verifiche e controlli effettuati,l’unico VERO impedimento alla loro presentazione risulta essere l’appartenenza al Centro-Destra?Basteranno le ironie su Rai 3 di D’Alema e le dichiarazioni in burocratichese della Bonino a giustificare alcuni provvedimenti che l’opinione pubblica sta interpretando come squisitamente politici?Davvero la Sinistra italiana spera di vincere per “squalifica” a tavolino dell’altra parte,per di più contestata?Stiamo parlando seriamente? Oppure solo noi stiamo denunciando una possibile involuzione democratica,autorizzata dalle Cancellerie dei Tribunali,che,sottilmente, e nella indifferenza/impreparazione del PdL sta per essere portata a termine?…
C.S.I. Democrats…in Lombardia la Sinistra chiede le Perizie Calligrafiche
2 marzo 2010C.S.I. sinistra…i Radicali,gli ex combattenti contro la Partitocrazia e la Burocrazia chiedono addirittura le Perizie Calligrafiche sulle Firme per la presentazione della Lista “Per la Lombardia” di Roberto Formigoni.Presentare una Lista di Centro-Destra pare essere diventato un Reato di per sè,a dimostrazione di come si diventa frequentando il Popolo Viola:gli oramai ex-Radicali Bonino-Pannella-Cappato da combattenti anti-burocrazia ed anti-Partitocrazia diventano Questurini agli ordini delle Procure,vigili Controllori delle Marche da Bollo,e dei Timbri mancanti…a quando l’archivio delle impronte digitali dei simpatizzanti PdL?
Per Gentile Concessione…
2 marzo 2010Può il Governo democraticamente eletto governare?Certo,ma il Presidente del Consiglio deve prima presentarsi diligentemente in Tribunale,dove lo aspettano i Magistrati italiani.Può il più grande Partito d’Italia presentarsi alle libere Elezioni per raccogliere il libero voto di milioni di cittadini?Certamente,ma dopo aver presentato in Tribunale tutte le scartoffie,timbri ed autorizzazioni che sono richieste e soprattutto negli stretti tempi pretesi dal Cancelliere di turno.Può ogni Parlamentare esprimere liberamente le proprie opinioni politiche?Sicuramente,a patto che non siano eccessivamente critiche o troppo aggressive nei confronti dei Magistrati.Può ogni Cittadino pretendere che chi sbaglia deve pagare?In tutti i casi tranne in uno:se a sbagliare è un Magistrato.Può un Cittadino chiedere una Giustizia imparziale?Certo,perchè deve sapere che se un Magistrato prima ti indaga e poi si candida contro di te si chiama normale competizione elettorale.Può un Cittadino aprire la Scheda Elettorale e votare il Partito che ha deciso di sostenere?Per gentile concessione…bisognerà aspettare la decisione democratica di qualche Magistrato.
La Democrazia in mano ai Magistrati
2 marzo 2010Andiamoci piano.Passata la rabbia di ieri,sembra emergere qualcos’altro dietro la clamorosa esclusione della Lista PdL dalla Provincia di Roma e sembra proprio,ma non vogliamo esagerare,che ci sia ben più che una semplice “leggerezza” da parte di un militante locale del partito.Vengono adesso escluse anche la Lista di Formigoni e pure quella della Polverini.Tutti imbranati?Tutti incompetenti?A noi sembra abbastanza difficile da sostenere.Ci sono alcuni rilievi politici da fare.Il primo,il più semplice,è che il PdL deve scegliere meglio la propria rappresentanza a livello locale.Ma noi sosteniamo una cosa diversa da quella che sostengono Bossi o Feltri.Qui non c’è stato un problema di incompetenza o di leggerezza ma di ingenuità:nel PdL è ora che ci si renda finalmente conto di chi e cosa rappresentano i loro avversari politici.L’attuale Opposizione istiga continuamente i propri militanti all’odio politico ed è abituata ad usare qualsiasi mezzo,anche quello più scorretto,pur di rimanere attaccata al potere che ancora detiene.Se il PdL vuole continuare a combattere con questa ingenuità iscrivendosi al “partito dell’amore”…beh,i risultati saranno più o meno questi.La Democrazia Cristiana sottovalutò per molto tempo l’infiltrazione nella società del Partito Comunista,lo sconfisse politicamente,era saldamente in Maggioranza ma si arrivò quasi senza accorgersene a Mani Pulite dove gli sconfitti ma togati si vendicarono con incredibile astio ed accanimento.La Storia sta di nuovo dando ragione ai moderati italiani che però continuano a perseverare in questo errore,in questo eccesso di buonismo.Quindi è necessario strigliare il Partito soprattutto a livello locale.E’ clamoroso poi vedere che la Sinistra si schiera a favore della burocrazia,delle scartoffie,delle procedure obsolete,dei timbri e dei sigilli,dei regolamenti assolutamente ridicoli nel 2010 e che chiami questo pattume “rispetto delle leggi”.Primo perchè è da sempre che proprio queste Leggi vengono,giustamente,interpretate con buon senso e non letteralmente come si pretende di fare oggi,quindi ci si chiede perchè adesso alcuni Tribunali hanno cambiato improvvisamente interpretazione,poi perchè ci si schiera proprio a favore di uno dei mali del nostro Paese,la Burocrazia,che soffoca quotidianamente la società a tutti i livelli.E questi sarebbero i “Progressisti”?Poi la Bonino ed i radicali sono un vergognoso caso a parte:ne abbiamo parlato qui e non ci ripeteremo.Inoltre c’è anche da rilevare,come al solito,che anche questo amore incondizionato per “la Legge” della Sinistra fa acqua da tutte le parti anche sul piano giuridico.
Insomma,ricapitolando,in Italia le Elezioni Regionali possono essere decise a tavolino dai Magistrati che proprio oggi fanno sapere che non tollereranno più alcuna critica,e qualcuno compiacendosi dice che questa si chiama Democrazia…
La Bonino da Radicale a Burocrate della Partitocrazia
2 marzo 2010Cosa resta dei Radicali?Restano Capezzone il secchione o Cappato il romantico,entrambi a loro modo coerenti con se stessi.Restano i vari radicali dispersi nel PdL e nel PD che comunque danno sempre un ottimo contributo alla politica liberale e liberista anche militando in coalizioni diverse.Restano gli ottimi Della Vedova e l’incredibile Beltrandi che tanto ha fatto infuriare Santoro ed il PD.Restano,anzi,avanzano,anche gli oramai impresentabili Emma Bonino e Marco Pannella.Entrambi meriterebbero di essere nominati Senatori a Vita per quello che hanno dato alla Politica italiana.Ovviamente avendo noi scarsissima stima degli attuali Senatori a Vita e scarsa considerazione per questo Istituto antidemocratico ed ottocentesco,ognuno può interpretare questo nostro “complimento” come meglio crede.Negli ultimi tempi Emma Bonino in particolare si è trasformata.Abbiamo con sgomento assistito a ridicolissime prese di posizione neo-bacchettone della nostra quando si ciarlava senza serietà sul “caso D’Addario” e sulla “moralità” del Premier.Sciocchezze come quelle espresse dalla Bonino avrebbero avuto un sinistro significato se vomitate dalla solita Rosy Bindi o al massimo dalla Serracchiani e non certo da una Radicale femminista sessantottina pro-aborto,“la fica è mia e ma la gestisco io” e tutte le restanti stupidaggini di quel particolare mondo.Ma tant’è.Oggi invece assistiamo ad una trasformazione incredibile.La Bonino passa da rivoluzionaria che fa lo sciopero della fame contro la burocrazia ed il regime partitocratico a sostenitrice senza se e senza ma della burocrazia e delle leggi ingiuste e partitocratiche!E questo è l’aspetto più comico e triste di tutta la vicenda.Per un pugno di voti in più,la coppia di fatto Bonino-Pannella si era fatta vedere alla “Manifestazione-Flop del Popolo Viola”,cosa che ci aveva disgustato non poco:come hanno fatto a manifestare insieme agli squadristi antidemocratici,giustizialisti e violenti lo sanno solo loro e ne risponderanno alla loro coscienza di (ex) Radicali.Ma vedere la Bonino che difende le posizioni burocratiche e palesemente obsolete dei vari Tribunali che stanno facendo a gara per escludere dalla competizione Elettorale le Liste del Centro-Destra davvero non le fa onore,specialmente quando c’è addirittura il sospetto che alcuni militanti radicali si siano comportati come dei no-global qualunque che scambiano la violenza per giusta lotta politica.Evidentemente partecipare alle Manifestazioni insieme all’IdV ed al “Popolo Viola” è servito a qualcosa.Noi non sappiamo come andrà a finire la vicenda delle liste e delle firme ma constatiamo che ci sono già degli sconfitti sul campo,cioè gli ex padri nobili dei Radicali italiani che per convenienza elettorale e per puro calcolo politico hanno il coraggio di smentire se stessi ed i loro famosi “scioperi della fame” scendendo in campo direttamente a favore della Partitocrazia e della Burocrazia,quella stessa che dicono di aver combattuto per anni.Se la Polverini non può governare perchè,dicono loro,non è capace nemmeno di presentare una lista in tempo,come può governare chi nel giro di poche ore passa da una protesta giusta contro la Partitocrazia e la Burocrazia delle Liste e delle Firme a sostenitrice addirittura di ottuse interpretazioni “questurine” di quelle stesse norme?Davvero stentiamo a credere che tutto ciò sia successo e che nessuno lo abbia ricordato e rinfacciato alla oramai ex-radicale Emma Bonino…